Anche Apple alle prese con le batterie: ma è un problema software

Un difetto di iOS spegneva il telefono con la batteria ancora carica: Apple rilascia al volo il software corretto.

C’era un bug – un difetto – riscontrato nelle ultime settimane da numerosi utenti di iPhone 6 e 6s, ma Apple lo ha ammesso solo dopo aver rilasciato iOS 10.2.1, con la patch (il rimedio). In una nota rilasciata al sito americano di tecnologia TechCrunch, Apple ha spiegato di aver risolto un problema di batteria generato dalla versione 10.2 del suo sistema operativo.

Sembra che il telefono tendesse a spegnersi all’improvviso, nonostante l’indicatore di carica indicasse ancora un’autonomia del 30%. Non solo: a complicare le cose ci si metteva il fatto che, nonostante la carica residua, per riaccendere lo smartphone era necessario collegarlo all’alimentatore, cosa ovviamente non sempre possibile.

Lo spegnimento sembra fosse causato da un problema di software, che rendeva irregolare l’erogazione di energia dalla batteria e che portava allo spegnimento di emergenza del dispositivo. Una procedura simile a quella che si verifica quando il telefono viene esposto a fonti di calore troppo elevate.

Stando al comunicato di Apple, ora il problema sarebbe stato risolto in via definitiva e, a quanto risulta, “non si verificherebbe più nessuno spegnimento nell’80% iPhone 6s, nel 70% di iPhone 6 e in nessun caso di iPhone7”. Un aspetto su cui Cupertino ha voluto attirare l’attenzione dei suoi clienti è il fatto che il problema, quando si è verificato, riguardava il solo software e in nessun caso l’hardware e che, in altre parole, mai per gli utenti ci sarebbero stati problemi di sicurezza (con riferimento ai recenti problemi dei Samsung).

L’iOS 10.2.1, oltre a risolvere il problema dello spegnimento, ha recuperato anche la capacità per il telefono di essere riacceso senza essere attaccato a una fonte di alimentazione, così che, qualora il problema si ripresentasse, possa essere facilmente riacceso in pochi minuti.

news da www.focus.it

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